la Tilda da gioco!

Eh si, perchè questa bambolina è destinata al gioco di mia figlia.
Qualche giorno fa mi ha chiesto con quel suo musetto dolce dolce: "mamma, mi fai una tilda tutta per me?"
Io le ho detto che ne aveva già tante in cameretta, ma lei con un tono un po' triste e un po' contrariato mi ha risposto: "si ma ne vorrei una per giocarci e per dormirci insieme, non da appendere al muro come le altre!".
Senza pensare le ho detto che sono molto delicate, che a giocarci si rompono, così lei ha incassato la risposta e mi ha detto con un musetto sempre più triste: "va bene, non fa niente".
Eh no, non va bene un accidenti di niente! sei la mia piccolina, e se vuoi una bambolina da strapazzare mamma te la fa!
Si è illuminata, le ho fatto scegliere le stoffe, il modello di vestitino, che accessori metterle, e questo è il risultato!
l'ha chiamata Angela!

Inutile dire che la felicità nei suoi occhi mi ha ripagata di tutte le fatiche nel farla (quel vestito lì per me è il più difficile di tutti!)

Questo episodio mi ha riportato alla mente a quando ero piccolina: avrò avuto qualche anno più di mia figlia, ricordo che ero a casa di una mia amichetta a giocare con le Barbie. Lei ne aveva due o tre molto belle...chiuse dentro la vetrina di una libreria! Con quelle non si poteva giocare, i suoi genitori gliel'avevano proibito, perchè altrimenti si sarebbero rovinate! Al tempo ricordo che l'ho trovata una cosa assurda: sono barbie, servono per giocare, allora perchè i tuoi genitori te le hanno comprate se non te le fanno usare?

Probabilmente quella mia amica le ha ancora belle e intatte, con gli abiti e i capelli ancora perfetti...ma adesso che ha quasi 40 anni cosa ci fa? ricorderà solo che quello è stato un gioco negato.

Ogni tanto noi adulti facciamo cose un po' assurde, a volte è meglio pensare ed agire con la logica semplice di un bambino!

E se si romperà o scucirà non fa niente, però da grande, o forse anziana, si ricorderà che la mamma le faceva le bambole...e lei ci giocava tanto!

buon ferragosto a tutte!

sonia